nulla da ridire, nemmeno per una virgola, la Folliero, di persona è da urlo, "conosciuta" verso la fine degli anni '90 da un mio cliente che si occupava di sfilate di moda, ci siamo trovati nello stesso ascensore: sono sceso al piano con un insanabile mal di testa e con un discreto dolore alle parti basse, per cercare di contenere la mia reazione da maschio: una fatica immensa, che, evidentemente, rimase dipinta sulla mia faccia, visto che il responsabile IT dell'azienda, vedendomi entrare nel suo ufficio, visibilmente sconvolto, mi disse con un sorrisetto sarcastico:" scommetto che hai incontrato la Folliero in ascensore!"., evidentemente, anche a lui faceva lo stesso effetto!